Detersivo fai da te con gli scarti della frutta

Oggi scopriremo come fare in casa un detersivo fai da te con gli scarti della frutta, il detersivo bio enzimatico, completamente naturale e concentratissimo, utilizzando solo gli scarti della frutta, acqua e zucchero.
Grazie alla fermentazione della frutta otterremo un prodotto naturale, biodegradabile e potentissimo per pulire, smacchiare, detergere qualsiasi superficie ed anche lo sporco più ostile senza inquinare...



Detersivo fai da te con gli scarti della frutta

Lascio la parola a Branka Cikotic Di Marzio, la lettrice che ci ha lasciato questa ricetta:

In casa mia frutta rovinata e scarti di frutta non si buttano nell'umido: io preparo un eccezionale "detersivo" BIO ENZIMA, il detersivo, concentrato,  va diluito 1:1000 (1ml di detersivo +1l di acqua rigorosamente fredda), pulisce tutto ma veramente tutto e la casa profuma di agrumi,  stura i lavandini, pulisce vetri, pavimenti, tapparelle, frigorifero, cappe, forno ecc...quando si compra la frutta e non si sa se è trattata con i pesticidi, basta metterla in ammollo con 4-5 gocce di bio enzima e la si può mangiare tranquillamente.

Ingredienti (per una grande quantità) voi potrete dimezzarli per produrre meno detersivo bio enzimatico:
  • 3 kg di scarti della frutta oppure la frutta rovinata 
  • 1,5 kg zucchero di canna
  • 10 litri di acqua fredda
  • 1 contenitore con la chiusura ermetica 
Procedimento:
Mischiare tutti gli ingredienti e chiudere bene il contenitore,già dopo 2-3 giorni si deve aprire perché comincia a fermentare, questa operazione si fa primo mese un giorno si uno no, proprio per questo motivo ci vuole contenitore di plastica e non di vetro (potrebbe scoppiare).
Deve stare tre mesi, poi si filtra. Una volta filtrato si versa in bottiglie di plastica proprio perché gli enzimi continuano a "lavorare".  
Per usare il nostro buio enzima va diluito 1:1000 (1 ml di bio enzima in un litro d'aqua, usate una siringa per prelevare 1 ml di bio enzima), mi raccomando diluitelo perché puro è potentissimo, solo e rigorosamente con acqua fredda (l'acqua calda uccide gli enzimi e comincia a puzzare), Io utilizzo tutti i tipi di frutta ma come prevalgono limoni e arance il profumo finale è quello dei agrumi, per il profumo finale dipende dal tipo di frutta che prevale. Nota: attenzione a maneggiarlo quando è puro (non diluito perché concentratissimo ed irritante).

Leggi anche:
Ecco il bio enzima al lavoro:

3 commenti:

  1. sto facendo il bio enzima, ma mi chiedo come usarlo, non ci sono indicazioni. e' possbile avere ulteriori usi e dosi? grazie

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  2. ma gli scarti della frutta dove li conservi per arrivare al peso che ti serve? e quando metti a fermentare dove metti i contenitore? sul balcone,alla luce o al buio?

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  3. Avrei anch'io qualche domanda, ma non vedo se a chi mi ha preceduta sono state date le risposte..

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