SCEGLIERE IL NIDO: fallo con 10 domande

SCEGLIERE IL NIDO

locali asilo nido
Anche per il mio secondo figlio è arrivato il momento di andare al nido, nel mio caso, questa scelta non è determinata da un esigenza lavorativa, ma dalla mia idea che, con l'avvicinarsi dei due anni e almeno l'anno prima dell'inserimento alla scuola materna, sia utile per tutti l'esperienza al nido.
Serve ai bimbi per frequentare spazi e persone diverse dalla mamma o i nonni, e serve alle mamme per riprendere fiato.
Facile scegliere il nido, quando si tratta del secondo figlio, ma non posso scordare come invece mi sia trovata in difficoltà quando dovevo sceglierlo per Sara, ero completamente impreparata e soprattutto mi ero fidata poco del mio istinto.
Attenzione mamma il tuo istinto non sbaglia mai!!!
RICORDATELO.
Teo sei il piccolo di casa e a settembre proverai l'esperienza di condivisione con altri bimbi, ho scelto di farti venire al mondo nel modo più dolce e naturale che secondo me esista e con altrettanta cura e attenzione cercherò il giusto nido per te.
scegliere il nido

Ho già pronte le domande da fare durante l'open day o i colloqui.

1. Chiedo di fare il giro della struttura
- Vedere dove giocano, mangiano, dormono è importante, controllo a vista lo stato di usura dei giochi, tavolini e cullette o lettini.


2.Chiedo se fanno fare un riposino al mattino tra l'entrata e il pranzo
- Teo lo fa ancora a volte e se ha sonno voglio che sia assecondato.


3. Chiedo se e come accompagnano i bimbi alla nanna
- So bene, che a casa hanno abitudini che in altri luoghi perdono subito abituandosi alla nuova routine, ma più che la risposta in sé cerco conferme sulla dolcezza delle maestre e garantisco che certe domande se indispongono la maestra si vede eccome; e diciamo che è un campanello di allarme...un punto a sfavore.

4. Chiedo cosa danno da mangiare e come
- Li imboccano, li aiutano se chiedono o li lasciano liberi di mangiare e modo loro?


5. Chiedo cosa fanno se un bimbo rifiuta il cibo
- Mi interessa capire se insistono e lo forzano o lasciano stare e magari gli propongono altro più tardi. Il momento del cibo deve essere un momento conviviale, di gioia non una forzatura.


6. Chiedo che attività svolgono con i bambini
- Quanto tempo li lasciano fare gioco libero o se hanno un piano con le attività ludiche da svolgere.
   Per me è importante che stia in un ambiente stimolante dove possa imparare cose nove.

7. Chiedo se li portano spesso in giardino
 - Preferiscono passino più tempo all'aria aperta, piuttosto che sempre chiusi negli stanzoni.


8. Chiedo se l'ultimo anno fanno rete con i genitori collaborando per togliere il pannolino in vista dell'asilo
- Se mi dicono che è loro consuetudine farlo, evviva punto a favore, quando c'è la buona volontà su queste cose vuol dire che hanno un'attenzione particolare sempre.


9. Chiedo se le maestre sono di ruolo o l'anno successivo si rischia di non averle più
- Credo sia importante la continuità per i piccoli, e scoprire poi all'inserimento che la maestra che mi piaceva tanto non c'è più non mi rende per nulla felice.

10. Chiedo come si svolge e quanto dura l'inserimento
- Se posso prolungarlo notando che il bambino fa difficoltà all'ingresso o se devo lasciarlo lì piangente (come sento dire spesso da altre mamme).

Come mamma, devo per prima io, avere piena fiducia delle maestre, sentire con loro l'empatia, solo così riesco a trasmettere a mio figlio la tranquillità che gli serve per iniziare la sua nuova avventura in società senza di me.

Devo essere tranquilla sapendo che ogni bisogno e richiesta da mio figlio vengano presi in considerazione con amore e dolcezza e che mi raccontino come si relaziona con loro e con gli altri bimbi.
Prendi spunto dalle mie domande per scegliere il nido, per scegliere quello "perfetto" per te e per tuo figlio.
Alcune domande, a me servono proprio per capire se esiste l'empatia necessaria per lasciargli mio figlio con il sorriso.
Perché come dicevo all'inizio dell'articolo l'istinto di noi mamme è infallibile, se qualcosa non ci piace fa scattare il famoso campanello d'allarme; ascoltalo non cercare di silenziarlo.
Il tuo  istinto di mamma non sbaglia mai, sa sempre cos'è il meglio per il tuo bambino anche quando si tratta di dover scegliere il nido.

Guest post
Di Eleonora Magon  
Nel mio blog , un blog di una mamma per le mamme e un po' anche per i papà, parlo di me, dei miei figli, della mia famiglia e di tutto quello che amo. Condividiamo i sogni!

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4 commenti:

  1. Cara Maddalena, sono passato per augurarti una buona giornata,
    oggi qui abbiamo il bel sole, fa un po treschino ma va!!!
    Tomaso

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    Risposte
    1. Carissimo Tomaso, che bello ricevere le tue visite.
      Anche a Torino c'è il sole e tra pochi giorni arriverà la tanto attesa primavera.
      Un abbraccio.
      Maddalena.

      Elimina
  2. E' veramente opportuno porre queste domande, anche se penso che il nostro istinto di mamma è sempre il più valido

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    Risposte
    1. Patrizia, fare domande è fondamentale ma penso non conti tanto la domanda quanto il modo e la risposta che ti dà la maestra. Se tratta bene te, e non risponde con tono di superiorità ad ogni tuo dubbio, farà altrettanto con tuo figlio, cosa per me fondamentale

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