Come vendere le proprie creazioni ai mercatini per hobbisti

Come partecipare e vendere le proprie creazioni ai mercatini per hobbisti

Chi non ha mai fatto o voluto fare un mercatino alzi virtualmente la mano! 
Ma cosa serve per poter vendere le proprie creazioni?
Al solito nella burocrazia italiana c’è parecchia confusione in merito, ma proviamo a fare un pochino di chiarezza.
Io non sono una esperta in materia, ma essendo hobbista ho dovuto documentarmi e provo a spiegare quello che so in questo articolo per aiutare anche voi.

Iniziamo con il dire che in Italia non esiste una disciplina nazionale che regolamenti l’hobbistica. 

Gli hobbisti vengono classificati genericamente come professionisti che vendono, propongono, barattano in modo occasionale e sporadico prodotti frutto del proprio ingegno.

Possiamo provare a semplificare dicendo che gli elementi caratterizzanti un hobbista sono:

  • Vendita, prodotto e scambio di oggetti di modico valore, quindi non superiore a euro 250 e qui va detto che in alcune regioni il valore si abbassa a 100 euro.
  • Occasionalità, questa è una condizione fondamentale (massimo 30 giorni l’anno).
  • Il guadagno non può essere superiore a 5000 euro l’anno.

All'hobbista viene data la possibilità di vendere le proprie creazioni in appositi mercatini, ma si devono possedere i necessari documenti:

- Denuncia di inizio attività per esposizione e vendita di proprie opere frutto del proprio ingegno a carattere creativo (il modello è reperibile presso la pro loco competente per il proprio Comune di residenza);

- Tesserino degli hobbisti, che ha una validità annuale ed è rilasciato per un massimo di 5 anni, con costo che varia da Regione a Regione.

- Eventuale altra documentazione aggiuntiva richiesta dai singoli Comuni.
Gli hobbisti e i creativi che vendono nei mercatini devono stare attenti ai limiti imposti dalle leggi Regionali. Ad esempio, in alcuni mercatini è vietato esporre i prezzi dei prodotti; in altri i prezzi possono essere esposti solo se, sommati tra loro, non superano l'importo di 1.000 euro. In alcune Regioni viene anche stabilito il numero massimo di mercatini ai quali l'hobbista può partecipare in un anno. Bisogna anche informarsi se è necessario pagare l'occupazione del suolo pubblico.

Discorso diverso per i creativi, che per esempio non hanno l’obbligo del tesserino.
Per svolgere regolarmente la propria attività occasionale, il creativo dovrà:

-     Avere con sé la “dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà”, nella quale il creativo dichiara di esercitare l'attività di esposizione e vendita di proprie opere dell'ingegno come venditore abituale. 

     Essere in possesso di un blocchetto di ricevute generiche (non fiscali). Queste ricevute, complete del nome e del cognome di chi vende e di chi acquista, riporteranno la cifra in euro pagata dall'acquirente; se l'importo ricevuto supera 77,46 euro, dovrà essere  applicata una marca da bollo da 2,00 euro.

A differenza dell'hobbista per il creativo non c’è un numero massimo di mercatini a cui può partecipare  ma deve sempre rispettare il limite di 5.000 euro.

Ma al di là della burocrazia e del codice cosa fare creativamente per partecipare a un mercatino? 
Come allestire il proprio banchetto? 

Ci sono delle cose che non possono mancare e se il gazebo è opzionale perché dipende se fate mercatini al chiuso o all’aperto, il tavolo e le sedie non lo sono per niente. 
Ma andiamo con ordine. 

  • Mercatini esterni? Non potete non aver il gazebo e meglio se bianco. 
  • I tavoli, due o più a seconda dello spazio che avete a disposizione, tovaglie su cui adagiare le creazioni preziose, cavi e lampade varie per illuminare meglio i vostri tesori. 
  • Poi espositori e uno specchio per far vedere come sta un oggetto addosso all'acquirente. 
  • E scusate non avrete lasciato a casa i biglietti da visita per gli indecisi che compreranno successivamente o per chi si innamora di ciò che le vostre mani hanno
  • realizzato e ne vogliono ancora e ancora. 
  • Preparare caramelle che attirano i golosi e con la scusa si avvicinano alla bancarella e chissà che cada l’occhio su qualcosa che proprio non possono non comprare. 

  • Se vi sentite generose per chi spende un pochino di più, potete creare degli omaggi e mi raccomando che il packaging sia curatissimo perché presentarsi bene è importante. 
  • Il resto! Non fate come me che il resto non lo avete mai! Fatevi cambiare dei soldi, arrivate con le monete, magari in una bella scatolina che richiami il packaging che userete.  
  • Obbligare marito o amiche a farvi compagnia perché il mercatino da sole non è il massimo del divertimento e logisticamente non è una cosa molto furba con scatole e scatoline e tavoli da montare e allestimento da fare…..


Altro consiglio: durante i mercatini lavorate, fate vedere come nasce una vostra creazione, l’amore e la passione che ci mettete, che la gente veda, si incuriosisca, ne resti affascinata.

Quanto costa partecipare ai mercatini per hobbisti? Dipende da molti fattori: per risparmiare sull'attrezzatura possiamo acquistare quest'ultima di seconda mano (e comunque ammortizzeremo la spesa nel tempo). La quota di partecipazione al singolo mercatino, invece, può variare da un minimo di 10€ a cifre molto più alte se il mercatino, per esempio, è ospitato da un'importante fiera, per ovviare ai costi di partecipazione si può (dove possibile), condividere il posto con altri creativi. 

E poi divertitevi…

Guest post
Di Elena Magnoni
Blog: La fantasia nelle mani

18 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  2. Brava! Sei stata molto chiara. Non ho mai partecipato a un mercatino ma mai dire mai nella vita 😉

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono contenta che questo articolo ti sia stato utile e se non hai mai partecipato a un mercatino ti consiglio di farlo almeno una volta, é una esperienza molto interessante dal punto di vista umano e serve a mio padre anche per renderci conto se quello che facciamo piace

      Elimina
  3. Grazie sei molto chiara. Vorrei farti una richiesta. Io di mercatini nella mia provincia ne fatti alcuni, oggi sono un po stanca di trascinarmi con banchetto e cianfrusaglie, e vorrei aprire un negozio sul web, aderendo ad un marketplace. Potresti fare un post equivalente per spiegare il funzionamento e il modo di pagamento? Grazie anticipatamente, anche se non sarà possibile 😊

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Anna, assolutamente si, al più presto!

      Elimina
    2. Grazie. E buon lavoro. 👍👏

      Elimina
    3. Se mi dicono che va bene lo faccio molto voletieri

      Elimina
    4. Io ho negozi online e sarebbe un piacere parlare con voi di quel tipo di mercato. Se mi danno l'ok faccio l'articolo volentieri

      Elimina
    5. Ciao sarei anche io molto interessata ai negozi on line e vorrei avere le idee chiare in proposito

      Elimina
    6. Ciao, questo l'hai letto? http://www.donneinpink.it/2016/05/siti-in-cui-vendere-le-proprie.html

      Elimina
  4. Bravissima e chiarissima la mia amichetta!!!!!♡♡♡♡♡

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao sarei molto interessata anche io a fare un mercatino
      sono agli inizi e non saprei a chi rivolgermi ma mi interesserebbero molto anche i siti dove fare vendita online. Sarei grata per aiuto e informazioni

      Elimina
    2. Ciao Susetta, ecco il post dedicato ai siti per la vendita online: http://www.donneinpink.it/2016/05/siti-in-cui-vendere-le-proprie.html
      Per i mercatini guarda sul sito del tuo Comune, Proloco ecc...

      Elimina
  5. Grazie,molto chiara,dovrei avere il coraggio di fare i mio mercatino. ...

    RispondiElimina
  6. Grazie, io ci provo fra 10 giorni, spero di non perdere l'ottimismo che ho ora....

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...